Domanda
I contitolari di un diritto reale su alcuni immobili, hanno deciso di sciogliere la comunione tra essi esistente con l’attribuzione a ciascuno di essi della titolarità esclusiva di una porzione del diritto già oggetto di contitolarità.
L’atto di natura traslativa comprenderà esclusivamente beni immobili, da assoggettare al termine fisso e sarà tassato con l’aliquota dell’1%.
A uno dei condividenti verranno assegnati beni per un valore complessivo eccedente quello a lui spettante sulla massa comune e verrà considerata vendita limitatamente alla parte eccedente anche se non sono stati pattuiti conguagli.
Si chiede se il condividente, imprenditore agricolo a titolo principale, può usufruire delle agevolazioni fiscali a lui spettanti (1%) per la quota eccedente su quella degli altri contitolari della massa comune.
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