Cocciniglia rossa forte e cotonello

cocciniglia
Si consiglia di seguire le indicazioni dei bollettini fitosanitari di zona.

Per il controllo della cocciniglia rossa forte (Aonidiella aurantii), i servizi di assistenza territoriali di alcune regioni utilizzano modelli previsionali che consentono di seguire gli stadi dell’insetto con un buon grado di approssimazione.

E che sono utili per posizionare correttamente eventuali trattamenti fitosanitari. In queste Regioni, pertanto, si consiglia di seguire le indicazioni dei bollettini fitosanitari di zona.

Dove non si dispone di un servizio di monitoraggio comprensoriale, per una razionale lotta all’Aonidiella può essere utile il monitoraggio mediante le trappole a feromoni con le quali si può rilevare precocemente l’inizio del volo dei maschi e calcolare con una certa approssimazione il periodo più opportuno per intervenire (massimo sgusciamento delle neanidi).

 

Lanci di Aphytis

Per la lotta biologica, alle prime catture dei maschi, con temperature medie stabilmente superiori ai 18 °C, si dovranno iniziare i lanci inoculativi del parassitoide Aphytis melinus, con lanci a cadenza quindicinale di circa 10.000-20.000 individui per ettaro a seconda del grado di infestazione riscontrato. Nelle aree in cui si applicano i modelli previsionali, i trattamenti chimici andranno programmati in funzione della previsione di sgusciamento delle neanidi.

 

Leggi l'articolo completo su Terra e Vita 24/2016 L’Edicola di Terra e Vita

Cocciniglia rossa forte e cotonello - Ultima modifica: 2016-06-27T08:00:48+02:00 da Sandra Osti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome