Cereali. Prezzi nazionali e mondiali a confronto (17 aprile al 24 aprile 2015)

cereali
Riassunto: Frumento tenero. Frumento duro. Mais. Cereali foraggeri e oleaginose

Frumento tenero  

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la peculiarità della settimana è la conferma di una scarsa domanda che si fa sempre più attendista. Sia sul vecchio raccolto che sul nuovo l’interesse dei molini si limita al minimo necessario e l’offerta resta eccedente le richieste per una tendenza dei prezzi che si conferma in lento declino. Sulle mercuriali lo scenario si riflette su diminuzioni simboliche di un euro per ton su tute le classi. I grani di forza valgono sui 234 €/t (-1) partenza (il “Bologna”) mentre i misti scontano sempre 35-40 €/t; in calo simbolico di 1 €/t anche i prezzi dei comunitari e gli “spring” da USA e Canada.

Frumento duro

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nuovo crollo dei prezzi su tutte le borse merci con evidente volontà di arrivare prima del nuovo raccolto a valori “partenza” in linea con le aspettative (supportate dall’offerta comunitaria ed estera) degli utilizzatori. Anche il momento di stasi della domanda di pasta contribuisce a ridurre la macinazione e l’effetto sulle borse merci è un calo del tipo Fino tra i 10 €/t di Foggia ed i 15 €/t di Milano e Bologna per un arrivo tra i 315 (Sud) ed i 320 €/t (Nord). Il clima e l’aspetto agronomico migliora anche se al Centro-Nord l’apparato radicale è ancora esiguo e le concimazioni sono state in gran parte dilavate dalle piogge occorse.

Mais

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se le ultime partite di merce Nord Est reggono l’andamento del mercato, nel Nord Ovest non si ferma il lento cedimento delle quotazioni sotto la pressione ribassista di una domanda non sempre presente e la crescente concorrenza del prodotto comunitario ed estero; al momento il mercato non quota il calo di semine rispetto la 2014. La disponibilità sui porti mantiene eccedentaria l’offerta e le quotazioni ne subiscono l’effetto con Bologna in media stabile su 164 €/t e Milano che perde 2 €/t per una quotazione sui 146-148 €/t; il comunitario oltre quota 170 €/t e l’Ucraino sui 184 €/t.

Cereali foraggeri e oleaginose

Graf_Foraggeri

freccia_ugualeITALIA

Cereali Foraggieri: nel mercato continua a regnare calma e scarsa domanda con deboli prospettive, sempre più legate ad un sistema zootecnico in latente crisi. La disponibilità di prodotto comunitario ed estero mantiene eccedentario il mercato ma i prezzi si confermano con l’orzo a 183 €/t arrivo; il tenero sui 185 €/t ed il sorgo bianco a 172 €/t, entrambi partenza. Oleaginose: stabilità nelle quotazioni della soia che non risente delle notizie mondiali. Con l’euro invariato da giorni, la soia nostrana resta sui 376 €/t con l’estera a premio di 6-7 €/t.

Il commento completo sui prezzi europei e mondiali su Terra e Vita.

Cereali. Prezzi nazionali e mondiali a confronto (17 aprile al 24 aprile 2015) - Ultima modifica: 2015-04-24T09:46:26+02:00 da Sandra Osti

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