Da co.co.co. e co.co.pro. a “lavoratore subordinato”

co.co.co
Le novità previste dal Jobs act: come fare per "traghettare" le vecchie tipologie contrattuali entro la fine dell'anno

All’art. 47 del decreto cosiddetto Jobs act, relativo alla modifica delle tipologie contrattuali, si prevede l’applicazione della disciplina del lavoro subordinato alle collaborazioni organizzate dal committente.
In pratica, dal 1° gennaio 2016, si applica la disciplina del rapporto di lavoro subordinato anche ai rapporti di collaborazione che si concretino in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative, di contenuto ripetitivo e le cui modalità di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro.

Come fare per "traghettare" le vecchie tipologie contrattuali gestendole fino alla fine dell'anno?

Tutti i particolari nell'articolo a firma Massimo Mazzanti su Terra e Vita n. 16/2015.

Da co.co.co. e co.co.pro. a “lavoratore subordinato” - Ultima modifica: 2015-04-17T10:38:15+02:00 da Dulcinea Bignami

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome