Albicocco, come controllare l’Anarsia

Con distrazione e confusione sessuale i migliori risultati e bassi livelli di infestazione

Grazie al suo breve ciclo colturale, per l’albicocco si semplificano le problematiche legate alla difesa dai fitofagi, anche se rimangono comunque alcuni nodi da sciogliere.

L’Anarsia (Anarsia lineatella) è il principale avversario da controllare per una buona produzione; da maggio ad agosto possono essere necessari diversi interventi per proteggere adeguatamente le albicocche.

È un lepidottero gelechide, diffuso in tutta la penisola, che può attaccare indifferentemente diversi organi della pianta: gemme, le larve di seconda età svernate e poi germogli e frutti per le successive generazioni. La larva si sviluppa erodendo internamente i germogli in senso longitudinale per cui al termine dell’attacco il germoglio stesso appare svuotato e caratteristicamente ripiegato su se stesso; la larva appare tipicamente zebrata. L’attività sui germogli assume particolare rilievo e dannosità negli impianti in allevamento.

Le erosioni sul frutto raggiungono il nocciolo e provocano gommosi e cascola; in genere l’attacco parte dalla zona del peduncolo.

 

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Albicocco, come controllare l’Anarsia - Ultima modifica: 2015-06-12T15:00:46+02:00 da Sandra Osti

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